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INFORMAZIONI PRIMA DI UN VOLO

Assicurazione di Viaggio

Quando si organizza un viaggio, soprattutto se si tratta di una vacanza, si è spesso portati a non considerare che qualcosa possa andare storto (anche solamente per scaramanzia)… In realtà, è importante conoscere quali siano gli strumenti che, magari con pochi euro in più, possono proteggerci, e farci vivere l’esperienza con un po’ più di serenità, soprattutto dopo aver speso per organizzarla, centinaia (se non migliaia) di euro, oltre al tempo dedicatoci.
Le assicurazioni di viaggio sono ormai molto flessibili: ad esempio, possono essere attivate per pochi giorni (ma anche per sei mesi o un anno), possono coprire tutti gli aspetti del viaggio (infortuni, bagaglio, annullamento, etc), o solo uno di essi, o ancora tutelarci se abbiamo in preventivo di fare attività o sport estremi. Al momento della scelta, vale la pena esaminare i dettagli e i cavilli legali, prestando grande attenzione ad un particolare: alcune polizze, in particolare quelle legate all'annullamento del viaggio, devono essere emesse lo stesso giorno della prenotazione o alla conferma del viaggio. Le polizze mediche devono invece essere stipulate prima della partenza. Quindi dovete iniziare a valutarle fin da subito, in fase di progettazione. Vediamo le principali tutele:

Assicurazione sanitaria

E’ direttamente il Ministero degli Affari Esteri a consigliare di portare con sé, per viaggi in Paesi della UE, la TEAM (Tessera Europea Assicurazione Malattia: il classico tesserino sanitario rilasciato dall’ASL). All'interno della UE infatti è garantito il servizio di assistenza sanitaria.
Per chi viaggia fuori dalla UE è molto importante munirsi di un’assicurazione sanitaria con adeguato massimale che possa fornire, in caso di necessità, un adeguato supporto in termini di spostamenti e ricoveri presso strutture ospedaliere e sanitarie locali, e di copertura dei relativi costi sostenuti per le terapie mediche.
Infatti fuori dalla Unione Europea non vi è alcuna copertura da parte del Servizio Sanitario Nazionale ed un ricovero ospedaliero potrebbe costare diverse migliaia di euro.
Controllate bene le condizioni della polizza salute, in particolare verificate se l'assicurazione vi pagherà le spese mediche, o se dovrete anticiparle voi e poi ve le rimborserà al vostro rientro.
Per ottenere informazioni di carattere generale sull’assistenza sanitaria all’estero, si rimanda al sito del Ministero della Salute, in particolare la sezione Se Parto per…” che permette di sapere, per ogni Paese del Mondo, se vi si abbia diritto o meno all’assistenza sanitaria.
Nota Bene: queste informazioni valgono per cittadni Italiani.

Polizza annullamento o modifica viaggio

Qualora si dovesse annullare il viaggio, o anticiparne il rientro, ove la regola tariffaria del biglietto aereo non preveda modifiche o cancellazioni, è possibila stipulare una polizza assicurativa che preveda il rimborso di quanto speso.
Occorre però fare attenzione a quali sono i casi in cui si ha diritto al rimborso: le cause quasi sempre presenti sono per infortunio, licenziamento, decesso dell’assicurato o di un parente.
Quando si prende in considerazione l'acquisto di una polizza annullamento viaggio è importante prestate attenzione a questi aspetti: una parte delle tasse aeroportuali legate a un biglietto aereo è sempre rimborsabile. Anche senza assicurazione il passeggero ha quindi diritto a ricevere un minimo di rimborso nel caso di biglietti aerei BSP di linea. Valutare bene il costo, la franchigia e lo scoperto: infatti a volte può convenire non fare alcuna polizza ed richiedere il rimborso delle tasse aeroportuali o pagare le penali di variazione. Controllare che le clausole che danno diritto al rimborso siano commisurate alle vostre esigenze.

Polizza bagaglio

Le compagnie aeree sono tenute a rimborsare il passeggero al quale sia stato danneggiato o perso il bagaglio (vedi anche la sezione diritti del passeggero), comprese le spese sostenute per il disagio (ad esempio, l’essere stati costretti a comprare vestiti nuovi sul luogo di arrivo). Tale valore è un valore standard e non dipende dal reale contenuto del vostro bgaglio.
Se ritenete che il vostro bagaglio meriti un’attenzione maggiore (campionatura di lavoro, articoli professionali, attrezzatura sportiva, etc), potete fare un’assicurazione supplementare, che vi possa risarcire del materiale perso, rubato o danneggiato, soprattutto per cause non addebitabili alla compagnia aerea.
C'è da dire che le polizze presentano dei limiti massimi assicurabili abbastanza bassi (nell'ordine di alcune centinaia di euro per ogni collo), non è quindi possibile con le comuni polizze assicurare un bagalgio ad esempio per 20.000 eur.
Se si vuole sperare di otterenre un rimborso superiore a quello proposto dalla compagia aerea, ma comunque non superiore al limite massimo stabilito dalle norme, è estremamente importante che il passeggero possa certificare il valore del bagaglio con fatture o scontrini e che tale oggetto era effettivamente presente nel bagaglio. Quindi se un passeggero afferma che portava nel proprio bagalgio un abito firmato o un orologio di lusso deve poterlo dimostrare altrimenti non riceverà alcun indennizzo supplementare.

Un’ultima raccomandazione: in viaggio, tenete a portata di mano il numero d'emergenza della compagnia d'assicurazioni. Qualora non foste in grado di chiedere aiuto, qualcuno troverà il numero tra i vostri effetti personali, quindi portate con voi una copia della vostra assicurazione.


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Documenti di Viaggio

Nota Bene: queste informazioni valgono per cittadni Italiani. La fonte istituzionale a cui fare riferimento è il sito del Ministero degli Esteri Viaggiare Sicuri.

Carta d'Identità, Patente e Passaporto

In occasione di un viaggio all'estero è necessario verificare quale sia il tipo di documento richiesto per l'accesso al paese di destinazione, e con quale validità residua. In ambito europeo, in particolare per i 27 stati dell’Unione Europea e nei paesi dell’area Schengen, è sufficiente possedere la Carta d’Identità valida per l’espatrio; quest’ultima è valida anche per recarsi in altri Paesi fuori dall'Unione Europea sulla base di specifici accordi tra gli Stati.
Se la Carta d'Identità è valida per l'espatrio su di essa non compare nessuna dicitura particolare, mentre nella Carta d’Identità non valida per l’espatrio compare la dicitura: “non valida per l’espatrio”. Dal 14 maggio 2011 è possibile richiedere la carta d’identità anche per i minori di 15 anni, compresi i neonati.
La patente di guida non rappresenta più un documento di riconoscimento valido neanche per i voli interni: per utilizzarla almeno come documento di guida al di fuori dell’Italia, è necessario verificarne la validità nel paese di destinazione.
Non è considerato un documento valido nemmeno la Tessera Sanitaria in quanto non presenta i requisiti sufficienti affinchè la si possa considerare tale.
Per chi viaggia all’estero è sempre possibile farlo con il passaporto, con la validità residua e il visto eventualmente richiesti dal Paese di destinazione. Il passaporto resta infatti il documento più sicuro per chi viaggia oltre confine, in quanto universalmente riconosciuto: al contrario, non sono molti i Paesi che accettano la carta d’identità italiana valida per l’espatrio.
A questo proposito, è opportuno tener conto che spesso comportano notevoli disagi (compreso il respingimento alla frontiera) sia le carte d’identità in formato cartaceo rinnovate con timbro apposto dal Comune di appartenenza, sia quelle in formato elettronico rinnovate con il foglio di proroga rilasciato dal Comune, sia le carte d’identità la cui validità sia stata prorogata fino al giorno della propria data di nascita.
E’ bene quindi informarsi presso gli uffici competenti (ambasciate, consolati, polizia di stato) o fare riferimento al sito Viaggiare Sicuri e calcolare in anticipo i tempi necessari per sbrigare le eventuali pratiche necessarie al rilascio o al rinnovo di eventuali documenti (in caso, per esempio, di rinnovo del passaporto, i tempi previsti possono raggiungere il mese).

Viaggi da/per o attraverso gli USA

In conformità al programma Secure Flight, i passeggeri che viaggiano da/per o attraverso gli USA o sorvolano lo spazio aereo americano per raggiungere altri Paesi (es. Canada, Cuba e Messico), devono fornire al momento della prenotazione/emissione del biglietto o, comunque, entro e non oltre le 72 ore prima della partenza, i seguenti dati personali: nome e cognome (come riportati sul passaporto), data di nascita, sesso. In assenza di tali dati, non sarà consentito effettuare il viaggio.
L’ESTA è un'autorizzazione anticipata al viaggio da/per o in transito negli Stati Uniti che va richiesto c per un soggiorno non superiore ai 90 giorni, se si è già acquistato un biglietto di andata e ritorno e se il Paese di nazionalità o di nascita, aderisce al “Programma Viaggia senza Visto”. In questo caso si può viaggiare senza il visto, accertandosi che il passaporto sia: a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26/10/05; con foto digitale emesso o rinnovato fra il 26/10/05 e il 25/10/06; elettronico emesso o rinnovato a partire dal 26/10/06. Ciascun passeggero, inclusi bambini e neonati, deve essere munito di un passaporto individuale.
In assenza di questa autorizzazione le autorità statunitensi non consentono l'imbarco sul volo.
Le indicazioni fornite poco fa non sempre sono valide per coloro che NON hanno cittadinanza italiana: occorre far riferimento alle regole di accesso informandosi presso l'Ambasciata o il Consolato di appartenenza (quello americano, nel caso dell’ESTA). I cittadini delle nazioni che non appartengono al 'Programma Viaggia senza Visto' o che viaggiano negli USA per un periodo superiore ai 90 giorni, devono fare domanda per un visto presso l'Ambasciata o il consolato Americano.


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Diritti del Passeggero

L' ENAC, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, ha stilato la Carta dei diritti del Passeggero scaricabile a questo link. Prima di analizzarne i punti chiave, occorre precisare che il passeggero è tutelato se:
possiede un biglietto aereo;
ha una prenotazione confermata;
si presenta all’imbarco nei tempi e nei modi indicati per iscritto: se non gli sono stati indicati, deve presentarsi massimo 45 minuti prima dell’ora di partenza;
è stato trasferito da un volo all’altro dal vettore aereo oppure dall’operatore turistico.

Sono esclusi i casi in cui il passeggero possiede un biglietto gratuito o acquistato ad una tariffa ridotta non accessibile al pubblico oppure se gli viene negato l’imbarco per motivi di salute o di sicurezza oppure se non ha documenti di viaggio validi.
Anche il volo (di linea, charter o low cost) deve rispondere ad alcuni requisiti ben precisi: ad esempio, la partenza deve avvenire in un aeroporto dell’Unione Europea; se il volo parte al di fuori dei confini comunitari, deve avere come destinazione l’UE e la compagnia aerea deve essere comunitaria, ma il passeggero non deve aver ricevuto già dei benefici erogati dalla normativa del paese di partenza.

Ritardo del volo

In breve, la Carta dei diritti del Passaggero riguarda il ritardo del volo. In caso di ritardo, il passeggero ha diritto ad un risarcimento differente a seconda della tratta chilometrica e del ritardo accumulato.
Nel dettaglio:

Tratta Ritardo Risarcimento
Fino a 1.500km Almeno 2 ore La compagnia deve garantire a spese proprie pasti e bevande (in relazione all'attesa), due telefonate e due fax
Tratte intracomunitarie superiori a 1.500km e altre tratte comprese tra 1.500 e 3.500km Almeno 3 ore
Oltre 3.500km al di fuori della UE Almeno 4 ore
Sempre Oltre le 5 ore Puoi scegliere tra:
- Rimborso della parte non goduta del biglietto e rientro, appena possibile, al luogo di partenza;
- Imbarco sul primo volo disponibile per la stessa destinazione, in condizioni comparabili;
- Imbarco su altro volo in data per te conveniente
Se la partenza è rinviata al giorno successivo Alloggio in albergo a spese della compagnia

Inoltre, se il ritardo ha procurato un danno, è possibile chiedere anche un risarcimento in denaro

Cancellazione del Volo

I passeggeri devono essere informati delle eventuali alternative di trasporto possibili. In caso di cancellazione del volo la compagnia aerea ha l’obbligo di fornire al passeggero la scelta tra il rimborso entro 7 giorni del prezzo del biglietto o la riprotezione, cioè imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale con partenza il prima possibile o in una data successiva più conveniente per il passeggero, in condizioni di trasporto comparabili e secondo la disponibilità dei posti.
Al passeggero il cui volo sia stato cancellato spettano inoltre assistenza e compensazione pecuniaria, alle stesse condizioni previste per il caso di overbooking. La compensazione pecuniaria non è tuttavia dovuta nel caso in cui il passeggero sia stato informato della cancellazione del volo con preavviso:
− di almeno 2 settimane;
− compreso tra 2 settimane e 7 giorni, e gli venga offerto un volo alternativo con anticipo sulla partenza inferiore a 2 ore e con ritardo sull’arrivo non superiore a 4 ore rispetto all’orario previsto per il volo cancellato;
− inferiore a 7 giorni, e gli venga offerto un volo alternativo con anticipo sulla partenza inferiore ad 1 ora e con ritardo sull’arrivo non superiore alle 2 ore rispetto all’orario previsto per il volo cancellato.

La compensazione pecuniaria non è inoltre dovuta nel caso in cui la compagnia aerea possa provare che la cancellazione del volo sia stata causata da circostanze eccezionali (avverse condizioni metereologiche, allarmi per sicurezza, scioperi, ecc.) che non si sarebbero comunque potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso.

Bagaglio smarrito o danneggiato

Se il bagaglio imbarcato (cioè consegnato al momento del check-in) viene distrutto, danneggiato, smarrito, o viene recapitato in ritardo, si ha diritto ad un risarcimento fino a 1.000 DSP (= Diritti Speciali di Prelievo, un'unità di misura che varia con la fluttuazione dell'euro, e che corrisponde più o meno ad 1 euro), a meno che il danno non sia stato causato dal passeggero o da un difetto del bagaglio.
Per ottenere il risarcimento va presentato il reclamo alla compagnia aerea non appena viene consegnato il bagaglio danneggiato o entro sette giorni dal ricevimento del bagaglio.
In caso di ritardo nella consegna del bagaglio, si ha tempo 21 giorni per la richiesta del risarcimento dal momento in cui lo si riceve. Alla richiesta vanno allegati gli scontrini delle spese sostenute per l'acquisto di generi di prima necessità (spazzolino, biancheria intima ecc.)
Nel caso in cui sia stata stipulata una polizza bagaglio, occorre attenersi al foglio informativo della polizza stessa.

Over-booking

L'odiosa pratica dell'overbooking è, purtroppo per il passeggero, una pratica ancora consentita dalle normative e rappresenta un retaggio di quando si viaggiava con tariffe open e la biglietteria non era gestita dall’elevata informatizzazione attuale.
Vediamo quali diritti ha il passeggero che si trova in tale situazione su un volo che parte o arriva in un aeroporto dell'unione europea.
Se ci si è presentati all'imbarco entro 45 minuti dalla partenza con una prenotazione confermata, e viene negato l'accesso per overbooking, il passeggero può scegliere di rinunciare volontariamente al volo in cambio di benefit da concordare con la compagnia aerea, oltre a scegliere tra:
- Rimborso della parte non goduta del biglietto e rientro appena possibile al luogo di partenza;
- imbarco sul primo volo disponibile per la stessa destinazione, in condizioni comparabili;
- imbarco su altro volo in data ritenuta conveniente.
In questo caso però non si potrà chiedere il risarcimento di danni ulteriori derivanti dall'overbooking.

Se, anche dopo le rinunce volontarie, i passeggeri da imbarcare superano la disponibilità di posti, la compagnia aerea può negare l'imbarco a una o più persone, che in questo caso, avrebbero diritto a ricevere:

a. Un risarcimento in denaro, proporzionale alla lunghezza della tratta:

Tratta Imbarco negato/Volo cancellato
Compensazione immediata
Fino a 1.500km 250 €
Tratte intracomunitarie superiori a 1.500 km e altre tratte comprese tra 1.500 e 3.500 km 400 €
Oltre 3.500km al di fuori della UE 600 €

Il risarcimento deve essere dato in contanti dalla stessa Compagnia Aerea, o con accredito su conto corrente, entro sette giorni. Si può decidere se usufruire del risarcimento sotto forma di buoni viaggio o altri servizi, anziché in contanti.

b. Si ha inoltre la possibilità di scegliere tra:
Rimborso della parte non goduta del biglietto e rientro appena possibile al luogo di partenza;
Imbarco sul primo volo disponibile per la stessa destinazione, in condizioni comparabili;
Imbarco su altro volo in data conveniente per il passeggero.

c. Infine, deve essere garantita la stessa assistenza che spetta al passeggero in caso di ritardi prolungati.

In caso di cancellazione del volo, al passeggero spetta un risarcimento in denaro, come dettagliato nella tabella precedente.

Ai risarcimenti ci sono alcune eccezioni:
La compensazione può essere dimezzata, se viene offerta la possibilità di viaggiare su un volo alternativo che porti a destinazione con meno di due, tre o quattro ore di ritardo rispetto al volo che era stato prenotato.
Non spetta alcun risarcimento se si è stati avvisati della cancellazione:
1. almeno due settimane prima della partenza, o se la compagnia dimostra che la cancellazione del volo era inevitabile a causa di forze maggiori;
2. nel periodo compreso tra due settimane e sette giorni prima, qualora venga offerto un volo alternativo non più di due ore prima dell'orario di partenza originariamente previsto e di raggiungere la destinazione finale meno di quattro ore dopo l'orario di arrivo originariamente previsto;
3. meno di sette giorni prima, qualora venga offerto un volo alternativo non più di un'ora prima dell'orario di partenza originariamente previsto e di raggiungere la destinazione finale meno di due ore dopo l'orario d'arrivo originariamente previsto.

Ricordatevi che avete dei diritti anche se viaggiate con una compagnia low-cost!
Inoltre, sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a questa pagina è possibile tenere monitorati gli scioperi del settore del trasporto pubblico in Italia, in modo tale da non rischiare di scoprire troppo tardi quali siano i disagi previsti, e potersi così organizzare un’alternativa in aggiunta ai diritti di cui sopra.
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Bagaglio

Consigli su come preparare il bagaglio

La partenza si avvicina, e con essa il fatidico momento del “cosa metto in valigia?”. Vi diamo alcuni consigli per preparare il vostro bagaglio a mano, validi anche per quello da stiva.
A) Prima di tutto, occorre scegliere la borsa/valigia giusta: resistente, facile da trasportare, capace di contenere tutto ciò che serve, e che rispetti i requisiti di dimensioni della compagnia aerea con cui si volerà.
B) Fare una lista di tutto quello che ci si porterà dietro, partendo dall’essenziale e poi aggiungendo oggetti di svago.
Quindi prima di tutto i documenti poi il portafogli, il telefono. E' utile portare con sè anche una copia dei biglietti aerei. Poi le medicine (se necessarie), il caricabatteria degli oggetti elettronici che avrete con voi (ricordatevi l’adattatore, se necessario!), un libro, le cuffie, la macchina fotografica, una penna e dei foglietti per degli appunti al volo. In aggiunta, se vi possono essere utili, la mascherina per gli occhi e i tappi per le orecchie.
C) Siete particolarmente previdenti? Nella malaugurata ipotesi che il bagaglio da stiva ritardasse o andasse perduto, potrebbe tornarvi molto utile avere con voi uno spazzolino e dentifricio da viaggio, un ricambio, un deodorante.
D) Liquidi. Ricordatevi che la maggior parte dei liquidi è vietata dai controlli di sicurezza. I flaconcini non potranno superare i 100 ml ciascuno, e dovranno essere inseriti in una busta trasparente, di plastica e chiusa con una zip. Ogni passeggero può portarsene dietro solo una, non superando un litro totale. Potete mettere i flaconi più grandi nella valigia da stiva, o comprare gli articoli liquidi che vi servono una volta superati i controlli di sicurezza.
E) Ordine in valigia. Inserite quello che vi serve in punti facilmente accessibili. Ad esempio, dato che dovrete mostrare la carta d'identità e i biglietti per almeno due volte prima di partire, è importante tenerli in un posto dove sia possibile trovarli subito. Lo stesso vale per il portatile, dato che la maggior parte delle volte dovrete toglierlo dalla borsa affinché venga esaminato, e per la busta di plastica contenente i liquidi.
F) Portate vestiti caldi sull'aereo. Portare con sé in aereo una felpa, un maglione o una giacca è sempre una buona idea, giacché tendono ad abbassare la temperatura.
G) Fate selezione. Spesso capita di riportarsi indietro da un viaggio degli indumenti non utilizzati: fate quindi un elenco di cosa vi portereste, e poi escludete ciò che non ritenete necessario. Se dovrete rinunciare a qualcosa, per il peso o lo spazio, nella scelta dell’abbigliamento ricordatevi di optare per colori neutri e di coordinare i colori degli outfit: questo vi aiuterà a usare i vestiti in diversi abbinamenti.
H) Evitate i doppioni. Molto probabilmente la biancheria da bagno la troverete a destinazione: se proprio volete portarvi un asciugamano, prendetene uno in microfibra, leggerissimo e che occupa poco spazio in valigia. Lo stesso vale con molta probabilità per il phon: se non in camera, è probabile che lo possiate poi chiedere in reception. Verificate.
I) Ottimizzate lo spazio. Esistono molti modi per riempire efficientemente un bagaglio: potete arrotolare gli indumenti, creando anche meno problemi di spiegazzature; potete usare le buste sottovuoto; potete inserire le cose in ogni angolino, ad esempio riempiendo le scarpe con i calzini, o posizionando le cinture a mò di cornice. Ponete sul fondo con i capi che possono deformarsi più facilmente, e se possibile stratificate gli abiti delicati: appoggiate il capo con un estremità al centro e l’altra sporgente fuori dalla valigia, poi mettete sopra un altro capo di dimensioni simili, ma facendolo sporgere dall’altro lato; continuate così stratificando gli abiti e chiudendo verso l’interno le estremità sporgenti.

Bagagli speciali

Dovete partire per qualche meta esotica, e volete portare con voi la vostra inseparabile attrezzatura da surf/windsurf/ kitesurf/immersioni?
State puntando alle vette innevate del Canada, e non potete fare a meno dei vostri sci o del vostro snowboard?
E' possibile imbarcare sul proprio volo queste attrezzature (oltre, ad esempio, a strumenti musicali, biciclette, attrezzatura da golf, armi, materiale audio-video) come bagaglio speciale, previa autorizzazione da parte della compagnia aerea e nella maggior parte dei casi con un sovrapprezzo.
Nel momento in cui viene fatta la prenotazione occorre segnalare l'intenzione di portare attrezzature speciali. Fatta poi la richiesta di autorizzazione ed ottenuta l'eventuale approvazione è possibile procedere con l'acquisto del biglietto aereo.
Dati i limiti di spazio sugli aerei, inoltre, è consigliabile prenotare quanto prima il trasporto di di bagagli speciali.


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Convertitore valuta

Fornito da: it.exchange-rates.org


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Check-in On Line

Già da qualche anno alcune compagnie aeree danno la possibilità ai viaggiatori di effettuare il check-in digitale, sia per chi viaggia con bagaglio a mano sia per chi viaggia con bagaglio in stiva. Non solo: la Ryanair ed altre compagnie low cost applicano delle spese aggiuntive che possono arrivare ad alcune decine di eur per ogni tratta nel caso in cui il passeggero non si preseni con la stampa cartacea della carta d'imbarco.
Con le compagnie aeree di linea invece è, ad oggi, sempre possibile effettuare il check-in in aeroporto gratuitamente.
Le compagnie aeree hanno interesse a spingere la pratica del check-in on line sia per ridurre i costi che per velocizzare le procedure di imbarco anche con la predisposizione negli aeroporti di terminali di self check-in.
La pratica del check-in sia on line che tramite i terminali in aeroporto può essere vantaggiosa anche per i passeggeri: in questo modo, infatti, dopo aver depositato l'eventuale bagaglio al banco dedicato, il passeggero può proseguire direttamente per i controlli di sicurezza con le carte di imbarco online stampate, o in alcuni casi anche solo ricevute via email sul proprio smartphone o tablet.
Un altro vantaggio è determinato dalla possibilità di scegliere in anticipo i posti a sedere.
Non sempre è possibile effettuare il check-in on line, inoltre la procedura e le modalità variano in base alla compagnia aerea, alla destinazione o al tipo di itinerario: ad esempio se il volo è effettuato in code sharing o se il viaggio prevede degli scali con cambio della compagnia aerea.
I dettagli, le limitazioni e le modalità con le singole casistiche si possono trovare direttamente sul sito della compagnia aerea.
Non è però conveniente fare con troppo anticipo il check-in on line: infatti in caso di variazioni o modifiche al volo (anticipo/posticipo) o alle informazioni del passeggero, sarà necessario effettuare di nuovo il check-in seguendo delle procedure complesse contattando l'agenzia di viaggio o la compagnia aerea.


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